“Progettiamo insieme i Contratti di fiume”, per il Giovenco coinvolti i Comuni di Pescina, Bisegna, Ortona dei Marsi e San Benedetto dei Marsi

“Negli ultimi 100 anni l’utilizzo di acqua è cresciuto di sei volte. Sicurezza alimentare, salute, crescita economica ed ecosistemi dipendono tutti dalle risorse idriche, vulnerabili agli impatti del riscaldamento globale” – dice UN-Water del 24/3/20 – “… e tutto questo mentre il clima sta cambiando e influenzerà sempre più la disponibilità di acqua”.

È sufficiente, infatti, osservare quanto sta accadendo in questi giorni con le sempre più evidenti alterazioni idrologiche causate dalle mutazioni climatiche in atto per rendersi conto di come il punto di non ritorno potrebbe non essere così distante con ricadute devastanti per le popolazioni, l’economia e la qualità della vita.

Occorre agire ed agire in fretta.

Ed agire non significa unicamente operare a livello mondiale e/o governativo, ma dichiararsi pronti a concorrere, a collaborare, a creare sinergie operative anche a scala locale e predisporre azioni e misure che, sia pur di prossimità, possano coadiuvare e dare attuazione agli interventi previsti delle Strategie Internazionali, europee e nazionali nelle materie dedicate (Biodiversità, Adattamento ai Cambiamenti Climatici, Sviluppo Sostenibile, Piano di Economia Circolare etc. etc).

Il Nostro concorrere, quali piccole realtà pubbliche, è configurabile prevalentemente nel creare le condizioni idonee a sostanziare un allargamento della base della partecipazione collettive alle scelte sulla gestione dei corpi idrici e stimolare processi di co-responsabilizzazione gestionale al fine raggiungere obiettivi armonici e condivisi prima impensabili nel quadro dello sviluppo sostenibile.

E per farlo l’Amministrazione di Pescina, in qualità di Comune capofila dei Contratti di Fiume Giovenco, ed insieme alle amministrazioni comunali aderenti (e sottoindicate), stanno sviluppando i Documenti Strategici ed i Piani di Azione finalizzati alla riqualificazione e rinaturalizzazione dei corpi idrici in parola attraverso forme di partecipazione diffusa e continue sessioni di confronto.

Al fine di agevolare le processualità consultative e riuscire ad acquisire informazioni, suggerimenti, proposte e veder evidenziate criticità, è stato realizzato un sito all’interno del quale, oltre alle notizie tecniche di diagnostica scientifica, sono presenti sezioni che consentono a chiunque di riempire questionari tematici, indicare soluzioni ed evidenziare problemi ed elementi detrattivi e cliccare su mappe interattive che permettono l’indicazione specifica del luogo da valorizzare o recuperare.

www.cdfabruzzo.it/contratto-di-fiume-Giovenco/: questo il nome del sito a cui è possibile accedere e rendere attivo il bilanciamento fra esigenze collettive e indicazioni pubbliche, il luogo ove dare concretezza ad una gestione pattizia di un bene collettivo quale l’acqua.

Un sito che inaugura anche la perfetta coniugazione fra diritto-dovere di partecipazione e digitalizzazione delle informazioni.

L’acqua quindi protagonista sia come elemento di connessione fra i diversi Goals dell’Agenda 2030 e componente essenziale di quasi tutte le strategie di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici e degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, quali principi prioritari a cui i contratti di fiume devono tendere, ma anche quale nastro della memoria e della partecipazione collettiva.

Un Futuro costruito insieme per una risorsa fondamentale qual è l’acqua

COMUNI COINVOLTI

Contratto di Fiume Giovenco: Pescina, Bisegna, Ortona dei Marsi e San Benedetto dei Marsi.

Nell’ambito delle attività inerenti al Contratto di Fiume Giovenco si comunica che è stato reso disponibile online il sito: https://www.cdfabruzzo.it/contratto-di-fiume-Giovenco/

Tale strumento è stato ideato per facilitare e potenziare le fasi di fruizione e partecipazione di tutti i fruitori e portatori di interesse del Fiume Giovenco.

In questa ottica è disponibile nella home page del sito una sezione nella quale sarà possibile consultare il quadro conoscitivo redatto per il Contratto di Fiume Giovenco (Quadro Conoscitivo Cartografico — WebGIS) che contiene l’insieme delle cartografie inerenti ai temi del Bilancio Idrico, della Qualità delle Acque, dei Fattori di Pressione (rischio idrogeologico e idraulico, in evidenza per il raggiungimento degli obiettivi delle Direttive 2000/60/CE e 2007/60/CE). Sono altresì presenti i temi associati alla presenza di Aree di Valorizzazione (SIC, ZPS, Parchi Nazionali, Riserve, etc.) e ai di Siti di Interesse (SIN, SIR, Siti Industriali Dismessi, Discariche RSU Dismesse, Siti Inquinati e Siti Sottoposti a Bonifica).

Inoltre, è stata creata un’apposita sezione per la somministrazione dei questionari di partecipazione (Questionario di partecipazione) attraverso la quale sarà possibile, senza alcuna registrazione, compilare il questionario fornendo indicazioni circa la propria priorità rispetto ai temi principali del Contratto di Fiume Giovenco:

TEMA 1 – Aspetti naturali: Rischi Vs Risorse TEMA 2 – Fruizione consapevole del fiume

Il questionario è rivolto a tutti gli interessati indipendentemente dal ruolo istituzionale o dalle attività svolte (cittadini, amministratori, enti, associazioni, etc.).

L’insieme delle informazioni pervenute tramite i questionari di partecipazione verranno trattate come dato aggregato e forniranno delle utilissime informazioni per l’ulteriore definizione delle principali linee da perseguire all’interno del Documento Strategico e nei Piani d’Azione.

Ulteriormente, è stata realizzato un applicativo finalizzato alla localizzazione su mappa dei punti di forza e delle criticità presenti nell’ambito delle aree fluviali e perifluviali del Contratto di Fiume Giovenco (Partecipazione Online). Tale strumento, per il quale è richiesta la registrazione per mezzo di mail, permette di localizzare geograficamente la posizione di elementi ritenuti negativi e/o degradanti e di descriverne sinteticamente le caratteristiche e, analogamente, di segnalare la presenza di elementi di pregio e valore sempre nell’ambito dei due temi principali del Contratto di Fiume Giovenco:

TEMA 1 – Aspetti naturali: Rischi Vs Risorse TEMA 2 – Fruizione consapevole del fiume

L’insieme dei dati raccolti, di assoluto valore, permetterà di localizzare le indicazioni dei partecipanti su una cartografia che verrà successivamente inserita all’interno del Quadro Conoscitivo e fornirà ulteriori elementi in grado di ottimizzare la direzìone di sviluppo del Contratto di Fiume Giovenco.

Infine, è stato creato uno spazio all’interno del quale confluiranno tutti i documenti prodotti nell’ambito del Contratto di Fiume Giovenco.

L’insieme di tali strumenti, quindi, pone l’accessibilità e la fruibilità della partecipazione in una posizione di assoluta centralità nell’ambito del Contratto di Fiume Giovenco. Pertanto, se ne raccomanda la massima diffusione tramite i canali comunali al fine di comporre un quadro esaustivo e articolato circa lo stato oggettivo e soggettivo dei territori coinvolti.

Inoltre, nell’ambito del proseguo delle attività di partecipazione e redazione del Documento Strategico e dei Piani d’Azione si chiede ulteriormente ai comuni di contribuire fornendo indicazioni e documentazione circa il loro Piani Locali (PRG, Programmi delle opere pubbliche, etc.).

Risulta di ulteriore importanza far pervenire alla Cabina di Regia eventuali progetti in essere (già finanziati o in corso di finanziamento) o progetti mai finanziati e ritenuti di interesse nell’ambito fluviale e peri fluviale in linea con i concetti di rinaturalizzazione, riqualificazione, messa in sicurezza e fruizione, al fine di valutarne la compatibilità e l’inserimento dell’ambito delle strategie del Contratto di Fiume Giovenco.

Infine, qualora si ritenesse opportuno coinvolgere istituzioni, enti o aziende nell’ambito delle proprie necessità (sempre in contesti riferiti all’ambito fluviale e perifluviale e in linea con i concetti di rinaturalizzazione, riqualificazione, messa in sicurezza e fruizione) si richiede di fornire eventuali nominativi e motivazioni associate affinché tali figure vengano inserite nell’elenco dei portatori di interesse (stakeholder) e coinvolte nel Contratto di Fiume Giovenco.